E’ una delle frasi che ripeto più spesso, ne ho fatto un vero e proprio valore di vita. Senza, non avrei raggiunto molti dei miei obiettivi di business (e personali). L’ho scoperta grazie a Mike Tribuzio, noto ai più come zio Mike, durante uno dei suoi corsi più belli (Rapport is Power). Grazie Mike ☺
I Pari non sono altro che le persone che hanno i nostri stessi valori, interessi, mentalità. Più li frequentiamo e più riusciamo ad essere la migliore espressione di noi stessi, più riusciamo a portare la nostra vita ad un livello superiore.
Al contrario, più respiriamo la stessa aria di persone con cui non siamo allineate, quanto ad es. a convinzioni personali (come voglia di farcela nonostante le difficoltà, voglia di eccellere, di mettersi in discussione, di trovare una soluzione alle sfide), e più quell’aria nuoce alla salute della nostra vita, ci butta giù, ci influenza negativamente nelle nostre decisioni e nelle nostre azioni.
Immagina di essere uno sportivo che deve affrontare una gara e, la sera prima, si imbatte in due tipi di persone una gli dice:
‘chi te l’ha fatto fare ad allenarti tanto, la gara è truccata, lo sanno tutti…’
e l’altro invece gli dice:
‘hai fatto il massimo che potevi per vincere, forse incontrerai delle difficoltà ma ti sei allenato proprio per superarle al meglio…’
Con quale di questi due tizi vorresti stare la sera prima della gara? Quale ti aiuterebbe ad esprimerti al meglio? Penso che ora hai capito cosa intendo quando parlo di ‘pari’
Anche mio padre Carlo mi diceva sempre – in dialetto napoletano – :
“Riccardo, fattell’ cu chi è megl ‘e te e facc’e spes”
che in italiano, significa: frequenta chi è migliore di te e, se necessario, investi anche tempo e denaro per farlo.
Il primo insegnamento su questo me l’ha dato proprio lui, e gliene sarò sempre grato. Frequentare persone da cui poter imparare qualcosa, persone stimolanti, con obiettivi ambiziosi, con standard di vita eccellenti, ci aiuta inevitabilmente a migliorare noi stessi e la nostra vita professionale e privata.
Diamoci quindi da fare per conoscere e frequentare persone positive, ambiziose, che possano insegnarci qualcosa. I nostri risultati saranno la conseguenza di questa scelta.
Possiamo volere un gran bene ai nostri ‘cari’ ma se le loro parole o atteggiamenti ci trasmettono negatività, ansia sproporzionata, apatia, rassegnazione, voglia di scaricare sugli altri le responsabilità della propria vita e dei propri fallimenti, dobbiamo allargare il nostro giro di conoscenze, e sviluppare relazioni con chi ha i valori, le convinzioni, il tenore di vita che vorremmo avere anche noi, e che ci possono portare in alto.
E queste relazioni saranno come piccole piantine da seminare ogni giorno, che presto o tardi ci permetteranno di raccoglierne i frutti, nella vita personale e professionale (anche se ora non sai in che modo!)
Pensaci… la vita è fatta di incontri: più siamo bravi a creare, sviluppare e ‘coltivare’ relazioni con i nostri pari, più possibilità abbiamo che questi possano diventare:
- nostri futuri clienti
- nostri futuri collaboratori
- nostri futuri partner
- segnalatori di figure utili per il nostro business
Un bel vantaggio, che dici?